Rifiuti radioattivi nella Toscana del sud? No grazie
Pubblicato il 06/01/2021
L’amministrazione comunale di Cortona esprime solidarietà nei confronti dei Comuni della Val d’Orcia interessati dalla localizzazione di un deposito di rifiuti radioattivi. Siamo preoccupati dall’ipotesi resa nota dal Ministero dell’Ambiente di prevedere un’area di stoccaggio al confine fra Pienza e Trequanda.
Siamo consapevoli che il tema abbia una grande rilevanza e che il Paese debba trovare una soluzione razionale e sicura. Ma riteniamo altresì che i rifiuti radioattivi debbano essere stoccati senza intaccare aree vergini, optando per quegli stessi territori da dove trae origine la loro produzione. Siamo pronti ad attivarci per scongiurare la realizzazione di un deposito di questo genere di materiali, consapevoli che ciò potrebbe costituire un danno per tutto il territorio. Non siamo disponibili a prendere in considerazione uno scenario che comporterebbe danni ad un’economia come la nostra fondata sull’agricoltura di qualità e sul turismo, un ambito quest’ultimo già messo in crisi dalla pandemia Covid19. Per questa ragione facciamo appello a tutti i sindaci del comprensorio della Toscana del sud, affinché possa essere costituita una cabina di regia volta a coordinare le azioni da portare avanti per respingere questa ipotesi che riteniamo inaccettabile.
Ultimo agg.to: 21/01/2022