Cortona, nuove telecamere

Pubblicato il 05/02/2020

Il comune di Cortona intende potenziare la dotazione dei sistemi di sicurezza, con l’impiego di nuove telecamere, collegate, in via diretta, alla centrale operativa dei carabinieri. L’intervento dell’amministrazione comunale accoglie una serie di suggerimenti che sono stati formulati al tavolo del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza e recepisce una serie di sollecitazioni che sono giunte dagli stessi cittadini. 

In questo senso, si inquadra la partecipazione del comune al bando regionale per l’erogazione di finanziamenti per la videosorveglianza.

I nuovi impianti saranno collegati a quelli già funzionanti all’interno del centro storico e saranno dislocati a ridosso delle mura cittadine. Sarà, quindi, potenziato un controllo che sinora non comprendeva alcune aree piuttosto frequentate.

 «Abbiamo già individuato – spiegano l’assessore Alessandro Storchi e la comandante della polizia locale, Maria Rosa Quintili – i luoghi dove posizionare gli impianti. Le collocazioni sono state decise in base alle istanze dei cittadini e riguardano quelle parti del territorio urbano nelle quali, di recente, erano emerse alcune criticità. Il sistema è stato rinnovato, sia per quello che riguarda gli occhi elettronici, sia per quello che riguarda server e software: ora implementiamo questo apparato, con la volontà di monitorare il territorio in modo omogeneo».

Saranno cinque i punti che ospiteranno i nuovi occhi tecnologici. L’intersezione tra via Luigi Severini e viale Cesare Battisti; l’ingresso e l’uscita dal parcheggio dello Spirito Santo; l’intersezione dello Spirito Santo, tra la strada provinciale e viale Cesare Battisti; la parte del parcheggio del Mercato più vicina al distributore di benzina, con monitoraggio della strada provinciale davanti alla palestra, e la zona vicina a porta Colonia.

Le criticità sono emerse, in particolare, nella zona del parcheggio dello Spirito Santo, dove una serie di furti, compiuti a danno di alcune auto in sosta vicino alle scale mobili - soprattutto di turisti stranieri - ha creato allarme fra gli abitanti di Cortona. La dinamica dei furti farebbe pensare a condotte non occasionali, ma a una strategia mirata a scoraggiare la presenza turistica nel territorio. Per contrastare questo fenomeno, il comune ha predisposto una serie di controlli quotidiani attraverso il personale della polizia municipale. Adesso arriveranno anche le nuove telecamere di videosorveglianza, in quello che viene riconosciuto fra i punti sensibili della città.

«Il tema della sicurezza è un impegno costante della giunta – spiega il sindaco Luciano Meoni. Si tratta di un percorso nel quale sono stati coinvolti tutti i soggetti istituzionali e vuole essere una risposta concreta per garantire il monitoraggio delle zone più frequentate della città. Il progetto è articolato ed è stato possibile grazie all’impegno della polizia locale e di tutti coloro che hanno dialogato col comune. D’altronde – prosegue Meoni - la prima cosa che le forze dell’ordine e gli inquirenti utilizzano per la loro attività investigativa, in caso di crimini, sono le immagini. Tra le prime cose che chiedono i cittadini per sentirsi sicuri nel loro comune ci sono le telecamere. La diffusione capillare dei sistemi di videosorveglianza rappresenta uno dei deterrenti più efficaci alla criminalità ed è tra gli obiettivi che l’amministrazione ha ritenuto prioritari sin dall’inizio del mandato. Si tratta di una delle azioni per la sicurezza più importanti maturate nella nostra città – conclude Meoni. Attiveremo un sistema avanzato, con tecnologie d'avanguardia e con un livello di definizione delle immagini molto elevato, come realizzato in grandi aree urbane. All'origine di questo intervento, oltre alle indicazioni del comitato ordine e sicurezza pubblica, vi è la relazione continua e l'ascolto dei cittadini da parte dell'amministrazione comunale, alla quale sono seguite le analisi tecniche e di fattibilità. Possiamo affermare che Cortona, con questi interventi, diventerà più sicura e ancora più vivibile».

Ultimo agg.to: 21/01/2022